Winter Severity Index – Human Taxonomy

Genere: dark wave, cold wave, post punk

Protagonisti: Simona Ferrucci (voce, chitarra, basso drum machine), Alessandra Romeo (synth, tastriere)

Segni particolari: Fin dalle origini, mente e cuore delle Winter Severity Index è Simona Ferrucci, compositrice, cantante e polistrumentista. Tuttavia, dal 2009, anno di nascita del progetto, ad oggi, molto è cambiato. Il progetto romano nasce infatti come quartetto tutto al femminile, e nel 2011 realizza il primo EP omonimo. La formazione si riduce in duo l’anno seguente, con la Ferrucci e Valentina Fanigiulo che pubblicano il loro secondo EP Survival Rate. Nel 2014 esce il primo LP Slanting Ray che vede Alessandra Romeo a fianco della Ferrucci. Alchimia perfetta quella tra le due artiste, tanto che la formazione rimane la stessa anche in questo 2016, anno di uscita di Human Taxonomy. Quest’ultimo viene registrato presso il Subsound Studio da Luciano Lamanna ed esce per la Manic Depression Records.

Ingredienti: Rispetto al precedente disco, in cui si respirava un’atmosfera prevalentemente malinconica, in Human Taxonomy viene in rilievo il disagio esistenziale contemporaneo, quel senso di inadeguatezza e frustrazione dell’uomo moderno generato dalla volontà di affermarsi come essere integrato all’interno della società in cui vive ma allo stesso tempo dal desiderio di differenziarsi e prendere le distanze dalla stessa. Una lotta costante, senza tregua, che nasce e si sviluppa in modo intimo e nascosto. Le liriche non fanno altro che esprimere questo malessere ed il sound del duo è cupo, intimista, a tratti alienante. L’intero disco si presenta come un racconto che si sviluppa di sette episodi noir, composti da elementi post punk e dark wave, di forte derivazione anni ’80, mescolati e elaborati secondo una formula personale e contemporanea. E così troviamo linee di basso massicce (tipiche del genere), chitarre molto effettate, tastiere, il tutto scandito da una drum machine secca ed ossessiva. Tuttavia, accanto ai tipici episodi darkwave (Athlete e Drums of affliction) ve ne sono altri che acquistano differenti connotazioni, come la strumentale Paraphilia, opener del disco, fortemente sperimentale, dalle atmosfere ambient. Grazie al suo ritmo lento, al suono della chitarra così ricco di effetti, disegna circoli infiniti tondeggianti ed avvolgenti; creando un gioco di riff sinistro che si trasforma in un loop malinconico, trascinando chi ascolta nelle tenebre più assolute. O ancora, 5 am, quasi tribale nei suoi ritmi.

Densità di qualità: La straordinaria bellezza di Human Taxonomy risiede nella sua capacità di prenderti lentamente e nel far sì che, ad ogni ascolto, sia possibile cogliere sempre inediti dettagli e nuove sensazioni. È come quando un timido raggio di luce irradia lievemente una stanza buia; come una sottile linea luminosa che disgela pian piano un ambiente sempre troppo freddo. Tanto l’impatto sonoro, quanto quello emotivo, non sono di facile soluzione: quel timido raggio, quella sottile linea, traccia dopo traccia, si espande arrivando così a generare (solo alla fine) la giusta luce ed il giusto calore che avvolgono totalmente l’ascoltatore. Una volta che ciò accade, questo disco è in grado di far provare un amore totalizzante, uno di quelli destinati a durare.

Velocità: Soggettiva. La velocità di questo disco è estremamente legata alla percezione dell’ascoltatore.

Il testo: “Never aim to a goal, just filling up the void of an endless sense of loss” (da Backstroke)

La dichiarazione: “Human Taxonomy (Tassonomia umana) nasce da una riflessione sulla pressante volontà classificatoria dell’essere umano non solo nei confronti della realtà a lui circostante ma anche di se stesso. L’uomo ridotto ad una categoria, incasellato in un ruolo che deve necessariamente ricoprire per essere riconosciuto dalla società, vede sostituire la sua personalità con un modello precostituito, al quale sente in qualche modo di dover aderire, rivendicando, tuttavia, l’esigenza di differenziarsi da esso” (intervista rilasciata per Flux Webzine, 2016).

 

 

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