I dischi dell’anno 2018
Il 2018 è stato un anno ricco, sia come numero di uscite, che come varietà di stili. Le band e gli artisti che provengono dalla scena musicale indipendente italiana sono sempre più protagonisti in contesti importanti, dal punto di vista sia televisivo che degli spazi nei quali si svolgono i concerti. Di conseguenza, si discute sempre più intensamente sulla qualità delle proposte e sulla genuinità delle intenzioni di determinati progetti, e su quanto abbia ancora senso il termine “indie”. Da parte nostra, questa classifica è un vero e proprio manifesto di quale sia l’atitudine artisica che preferiamo: non ci sentiamo intransigenti, ma abbiamo una visione precisa di cosa cerchiamo quando ci approcciamo a una qualunque produzione musicale. Per noi è stato un anno complicato, e a un certo punto ci siamo trovati costretti a fermarci per alcuni mesi, ma il fatto che 11 persone abbiano generato una classifica così, senza accordarsi, ma semplicemente indicando ognuno i propri 10 dischi dell’anno, ci rende convinti che saremo in grado di esprimere con chiarezza la nostra voce anche negli anni a seguire.
Classifica realizzata con i contributi di: Stefano Bartolotta, Raffaele Concollato, Andrea Martella, Simona Ventrella, Massimo Bonfigli, Riccardo Cavrioli, Vittorio Lauri, Gilda Romeo, Lorenzo D’Antoni, Vittoria Giannuzzi, Marianna Bottiglieri
20-16
20. Paletti – Super
Paletti prova a raccontarci come sia duro vivere una vita che sia figa, che valga la pena vivere, e si fa ascoltare e riascoltare con assoluto piacere
Brano chiave: Nonostante Tutto
19. Canadians – Mitch
Un gran bel ritorno e un perfetto esempio del fatto che quando l’identità musicale la si ha nel sangue, è facile riesumarla con profitto anche dopo una lunga pausa.
Brano chiave: Dying For You
18. Gigante – Himalaya
Una bella commistione di generi diversi e un intrignte equilibrio tra vivacità, cerebralità e introspezione
Brano chiave: Guerra
16. Buckingum Palace – Club
Distorsioni e i riverberi tipici dello shoegaze che si aprono ampiamente verso suoni più post-rock. Dimostrano di sapersi muovere e di essere in grado di migliorarsi di volta in volta
Brano chiave: Grande Mole
16. Caso – Ad Ogni Buca
Come sempre, Caso va dritto al punto senza fronzoli, e in questo caso, l’interazione tra melodie, giri di chitarra, timbro vocale e testi crera un risultato particolarmente trascinante
Brano chiave: Il Tuo Nome