Stefano Vergani – Mi Sono Giusto Allontanato Per Un Attimo
ANNO: 2019
GENERE: cantautorato
ETICHETTA: La Pilla, Ponderosa Record
PROTAGONISTA: Cantautore brianzolo classe 1982, ha pubblicato la prima parte di Mi sono giusto allontanato per un attimo a giugno di quest’anno per LaPilla Records/Ponderosa Records. Un primo capitolo che ci ha introdotto a quest’opera complessa e incredibilmente lunga, una durata così a cui non eravamo più abituati in questo 2019 di it-pop frenetico. A cinque mesi distanza, il 22 novembre è stata finalmente pubblicata anche la seconda parte, portando così a pieno completamento l’ultimo album. Una vena malinconica, un tocco di nostalgia, quella sfumatura un po’ vintage, o forse lo stesso calore ossimorico dolce-amaro del timbro della voce di Vergani.
INGREDIENTI: Composto in una casa in campagna vicino Noto, a seguito del trasferimento di Vergani dalla Brianza alla Sicilia, Mi sono giusto allontanato per un attimo risulta essere un disco fuori dal tempo, lontano da qualsiasi scena musicale contemporanea, lontano da tutto (un po’ come è anche Noto, nella profondità della Sicilia), uno di quelli che, nella piena tradizione del cantautorato italiano, vanno assaporati lentamente. E il sapore di questo disco è qualcosa di popolare, come se già lo avessimo già ascoltato, come se già ci appartenesse. Sebbene i brani che compongono il disco siano nati in Sicilia, in queste tredici tracce si può ancora cogliere qualcosa che ricorda le nebbie del Nord, perchè nonostante quell’aurea da viandante e cantautore di strada, Stefano Vergani porta con sé anche qualcosa di oscuro, una ferita nell’animo più nordica che si percepisce lentamente, affondando nei brani a poco poco.
DENSITA’ DI QUALITA’: Si tratta di un album nel complesso “impegnativo”, tanto per la lunghezza quanto per i contenuti. Non è il tipo di disco che si ascolta per tenersi compagnia mentre si sbrigano altre faccende, né quello che si ascolterebbe per animare una festa. Però potrebbe essere un ottimo accompagnamento mentre ci si rilassa in una sera d’inverno, con attenzione e apertura. Quindi fate così: prendete un bicchiere di vino, chiudete le finestre, aspettate che tutti stiano dormendo, e lasciatevi andare.
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6.5/10
Giudizio riassuntivo
un album nel complesso “impegnativo”, tanto per la lunghezza quanto per i contenuti