Annie Hall – Cloud Cuckoo Land
GENERE: indie-pop, o, come dicono loro, folk (rural) pop.
PROTAGONISTI: Andrea Abeni (chitarre, banjo, tastiere, percussioni, cori), Fabio Dondelli (voce, chitarra, piano, tastiere, kazoo), Giorgio Marcelli (basso, cori, percussioni), Massimiliano ‘Budo’ Tonolini (batteria, percussioni, cori).
SEGNI PARTICOLARI: band bresciana, il nome deriva da un film di Woody Allen (che in Italia è conosciuto come ‘Io e Annie’).
INGREDIENTI: vengono in mente Elliott Smith, Sparklehorse, Wilco e gli onnipresenti Nick Drake e Beatles. Tra i nostrani, soprattutto gli Yuppie Flu.
DENSITA’ DI QUALITA’: siamo da tempo convinti che, musicalmente, le cose migliori uscite dal nostro paese negli ultimi 10 anni (salvo rare eccezioni) siano cantate in inglese. A confermare tale tesi arriva questo disco degli Annie Hall, che, insieme ai concittadini Le Man Avec Les Lunettes, sembrano voler trasformare Brescia nella capitale dell’indie-pop angl-italico. ‘Cloud Cuckoo Land’ è composto da 9 tracce tra cui, anche impegnandosi, è davvero arduo trovare punti deboli. Molti, invece, quelli di forza, a cominciare da melodie romanticone sempre in palla, da scelte stilistiche, a livello di arrangiamenti, tanto misurate quanto azzeccate (e strumentalmente ricchissime), e da una capacità di trasmettere sensazioni dolci-amare che soltanto le belle canzoni sanno dare. Qui, quelle che preferiamo sono l’orecchiabilissima ‘Ghosts’ Legs’, la quasi jazzata ‘Little Room’ e la vivace ‘Uncle Pig’. Menzione particolare per il bellissimo artwork del disco.
VELOCITA’: come percorrendo l’A4, stranamente poco trafficata, verso il Lago di Garda in una soleggiata mattina primaverile.
LA DICHIARAZIONE: da un’intervista a ‘Rockit’: “‘Ghosts’ Legs’ è nata sul letto in mutande, e non è un gran bel vedere, ve l’assicuro. Sì, diciamo che è tutto proiettato in un immaginario senza nessun riferimento specifico… E’ una lei che c’era e ora non c’è più… Però non fa niente… Capita a tutti, no?”
IL SITO: Myspace.com/unclepig oppure Anniehallband.blogspot.com