Il primo singolo di Marta Tenaglia

Dopo essersi messa in mostra al Pending Lips 2019, e dopo l’ottimo progetto Prospettive, con cover e podcast che ne hanno messo in luce lo stile e la personalità musicale e umana, Marta Tenaglia pubblica ora il primo singolo Bonsai, per Costello’s Records con distribuzione The Orchard.

Il brano, prodotto da Federico Carillo, è una forte dichiarazione di intenti, dal punto di vista sia musicale che del messaggio che l’artista vuole diffondere con le proprie canzoni. Vi invitiamo caldamente all’ascolto, perché tanto ogni parola di spiegazione è superflua, e troverete una canzone davvero intensa, coinvolgente di qualità.

In ogni caso, Marta ci ha tenuto anche a presentare il brano, in un modo ancora più chiaro e meno bisognoso di ulteriori commenti:

Sono tante cose, ma soprattutto sono questo corpo nel mondo.

Il mio corpo racconta quello che ho vissuto, ci sono incise le parole che mi hanno rivolto e quelle che ho detto,cresce stretto tra le aspettative mie e di quelle che mi buttano addosso.
Il mio corpo ha bisogno di sole e acqua.
È un corpo di donna, simile o diverso da altri corpi ma unico, perché è la concretezza di quello che sono.Mi chiede di liberarlo dalla pressione costante, mi dice piantami nella terra.

Su questa stessa terra corrono non solo i miei piedi
ma anche quelli delle mie nonne, delle mie madri prima di me,
le mie sorelle con me,
le mie figlie dopo di me.
Mi guardano e io guardo loro, e guardo voi,
mentre riempiamo le strade delle nostre città, non è la notte a esserci nemica.

Non sono colpe quelle sulle nostre spalle, sono fiamme.
Non è vergogna quella sulle nostre teste, sono ghirlande.