We Are Waves – Promixes
GENERE:New Wave, Wave Rock, Post Punk
PROTAGONISTI: I We Are Waves sono un gruppo italiano, originario di Torino, di musica New Wave contaminata da elettronica moderna. Il gruppo è composto da Fabio ‘Viax’ Viassone, Cesare Corso, Fabio Menegatti e Adriano Redoglia.
SEGNI PARTICOLARI: Promixes è un EP composto da 5 brani, caratterizzato da una track list rovesciata, che parte dalla coda dell’ultimo brano del disco Promises uscito a maggio 2015. L’EP riassume l’esigenza di raccontare l’esperienza live, portata avanti della formazione ridotta composta da Viax voce/basso e Cisa all’elettronica a alla drum machine, e parallela al tour di Promises in formazione completa.
INGREDIENTI::le ambientazioni New Wave anni 80 rarefatte e fumose lasciano lo spazio ad un set elettronico dominato dalla drum machine, che imprime ai brani ritmi serrati e martellanti. Un’impronta sintetica che porta i brani ad una dimensione sonora vicina ai set elettronici dei club. Le distorsioni rimescolano le carte, in un gioco notturno tra Depeche Mode, TrenteMoller e Smith. Le chitarre e i synth dei brani originali subiscono una metamorfosi e soccombono sotto l’incalzante avanzata dei bpm. Il cantato trae profonda ispirazione da Morrisey, al quale è dedicata anche la cover di How Soon is Now, che chiude l’EP.
DENSITÀ DI QUALITÀ: i We Are Waves giocano ad imbastire un set elettronico potente, si divertono con la loro creatura, e la trasformazione di Promises nella sua versione notturna Promixes ci porta direttamente in qualche club fumoso, molto underground e pieno di gente che balla. L’unico rammarico di questa veste sintetica è vedere offuscati dall’intensità del ritmo l’introspezione e il chiaroscuro malinconico dei brani originali, e la fragilità promessa da riverberi e synth trasformati in beat. La veste live, che il gruppo ha voluto regalarci, dona sicuramente una prospettiva nuova, a volte interessante, di un ottimo lavoro, che vale la pena ascoltare. Promixes va però considerato un zuccherino, un antipasto piacevole, per attirare l’orecchio attento ad una produzione ancora più interessante e di ottimo valore.
VELOCITÀ: veloce,ritmato elettrico
IL TESTO: “Just begging for a hope Uncertainly waiting for a feeling That lets you go out of sight Like a Bowie love song da” Midnight Ride
La DICHIARAZIONE: “Un EP speculare, una track-list rovesciata, una cover di una band che amiamo profondamente; 25 minuti in cui sfoghiamo il nostro lato più elettronico e oltranzista. Speriamo davvero che possiate amarlo come lo amiamo noi”. Da Pagina ufficiale Facebook