Specchio Riflesso – Tragic Carpet Ride
Il debutto discografico dei Tragic Carpet Ride, Specchio Riflesso, è un lavoro che riesce a bilanciare energia ed evocazione, portando l’ascoltatore in un viaggio tra psichedelia, alternative rock e richiami al pop anni ’70. Le quattro tracce dell’EP si muovono tra sonorità stratificate e testi dal forte impatto emotivo, rivelando un progetto che ha già trovato una propria cifra stilistica.
“Non è la stessa cosa” apre il disco con un arrangiamento elegante e dinamico, introducendo subito la sensibilità melodica della band. “Buio” e “Quei brutti pensieri” sono due momenti complementari: la prima avvolge l’ascoltatore in un’atmosfera sospesa e onirica, la seconda accelera il ritmo con una struttura più incalzante e un cantato che ricorda certe influenze post-punk. “Cinema” chiude l’EP con un crescendo emozionale che lascia il segno.
Uno degli elementi distintivi di Specchio Riflesso è la produzione: registrato e mixato in modo indipendente dalla band, l’EP mantiene un suono autentico e coeso, grazie anche alla collaborazione con Michele Nicolino per il mastering. Le scelte stilistiche rivelano una ricerca sonora consapevole, che non si limita a un solo genere ma attraversa influenze diverse, mantenendo sempre un’identità chiara.
Se questo EP è solo un assaggio di quello che i Tragic Carpet Ride hanno da offrire, le prospettive per il futuro sono più che promettenti. Specchio Riflesso è un biglietto da visita che incuriosisce e lascia la voglia di ascoltare cosa riserveranno le prossime produzioni.
