Interview – Marco Gray

Marco Gray ci illustra nuovi mondi musicali e sonorità molto interessanti. Noi siamo riuscite a cogliere al volo le sue sfumature e ne abbiamo approfittato per un caffè virtuale dove abbiamo approfondito il suo ultimo singolo che come al solito, vi invitiamo caldamente ad ascoltare (a fine pagina). Per il resto, conoscere nuovi artisti non è stato mai così facile. Date un’occhiata.

  1. Ciao Marco, come va? È una domanda semplice ma abbastanza fondamentale di questo periodo.

Grazie, è la domanda più semplice e più gentile che si può ricevere. Se in questo momento non siamo in ospedale, stiamo bene e tutto va bene. Quindi mi sento di dire che è tutto ok, e vorrei essere il più positivo possibile. Spero sia lo stesso per voi tutti.

  1. Come è arrivata l’idea per “Fammi Andare Via”?

Ho deciso di fare una trilogia di pezzi che riflettessero tre momenti diversi del “distacco”, ovvero di quando si “decide” di distaccarsi sentimentalmente da qualcuno a cui si è legati . Ovviamente resta una mia interpretazione, ma molta gente mi sta dicendo che riflette anche la loro esperienza, e questo mi rende felice. L’identificazione con quello che gli altri provano, mi da il senso della musica. Certo, l’idea nasce da cose che mi sono accadute privatamente, su cui ho lavorato e riflettuto.

Forse dovrei adesso dedicarmi alle conseguenze di un distacco, ma lo dico ridendo..

  1. Come è stato approcciarsi di nuovo alla scrittura in italiano?

Un caso. Il pezzo era nato in Inglese; qualcosa non mi convinceva, e così come tutte le volte che i pezzi non mi convincono mi metto a stravolgere, e rigirare tutto. In realtà in brevissimo (una notte) l’ho riscritto in Italiano, e ho trovato la chiave giusta. E’ stato eccitante andare in studio e cantare in Italiano. É stata una riappacificazione.

  1. Parlaci di questo progetto, abbiamo già ascoltato “Ten More Times” adesso “Fammi Andare Via”, hai altre sorprese in serbo per noi?

Fammi andare via sta per arrivare in versione remix, il 18 dicembre. Qualcosa di assolutamente sperimentale e che non avrei mai pensato di avere la possibilità di fare, anche questa cosa è stata molto stimolante. É una piccola chicca da offrire in più a chi mi segue, per offrire un altra veste molto meno convenzionale di me. Ho finito di mixarla da molto poco. Poi, c’è il terzo capitolo, ma su quello non posso ancora anticipare niente.

  1. Con chi hai lavorato per la realizzazione del videoclip di “Fammi Andare Via”?

Con un grande gruppo di lavoro che ho tra Palermo e Londra. Produzione e Comunicazione Azoto, un collettivo di artisti con cui ormai lavoro da tempo e che si arricchisce sempre di gente e idee nuove, e innovative.

Il direttore della fotografia e Regista Fausto Brigantino è una persona estremamente aperta e sensibile a ciò che desidero esprimere con ogni canzone che produco. Francesco Costantino, Pittore e Grafico (e non soltanto per il web), invece trova sempre il modo per tradurre le mie idee in azione, e a vedere le immagini di ciò che racconto. Poi così vengono prima disegnate, poi si tenta di ricrearle

Si tratta di Artisti, e professionisti umili e competenti.

  1. In conclusione, hai qualcosa da consigliarci? Un artista, un film o un libro?

Allora si, Vi consiglio sia una serie, che un Libro che un artista, ma non ridete.

Sto seguendo Lady Oscar, il cartone animato. Sono un appasionato della Rivoluzione Francese e di quello che tuttoggi rappresenta. Fate quello che sto facendo: approfondite i personaggi e gli episodi cercando su internet al termine di ogni puntata il riferimento storico. L’aderenza ai fatti e a personaggi realmente accaduti è davvero impressionante. Consigliatissimo.

Poi, sentite una grande inteprete Siciliana che conosco da anni e di cui mi fido moltissimo: Simona Trentacoste, il suo ultimo singolo Blu Silence è una piece di grande stile, proprio come lei.

Libri: Sto leggendo la Biografia di Mariah Carey, un po’ perpassare il tempo, un pò per capire cosa sta dietro una donna capace di avere Superato Elvis con le canzoni alla numero 1 in USA.

Per il resto, lo dico a voi come a me: manteniamo le distanze, non stanchiamoci mai troppo di questa cosa, ed esercitiamo tutta la pazienza che abbiamo..

Grazie

https://open.spotify.com/album/5umcm9cS51fHAqobTukeHU

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