Interview – Christian Baroni
“Un’altra foto” è l’ultimo singolo di Christian Baroni ed è una canzone che parla di una richiesta di perdono, pur restando fermo sulle proprie convinzioni. Alla base di tutto ciò, c’è una nota preponderante di dolcezza che ricorda i momenti vissuti insieme tramite delle immagini fissate nel tempo.
Spiega l’artista a proposito del suo nuovo singolo: «Ho scelto questo brano come mio primo singolo perché può rappresentare a primo impatto, una parte importante sia della mia personalità artistica che umana».
Ne abbiamo parlato con lui:
Come nasce la figura artistica di Christian Baroni e cosa contraddistingue la sua musica?
Ma diciamo che non c’è differenza tra la figura artistica e personale. Metto ciò che sono nella mia musica e nei miei testi. Proprio per questo, la sincerità penso sia la cosa che si evince di più.
Raccontaci il tuo ultimo brano: come nasce e come è stata la sua lavorazione?
È nata in maniera molto spontanea. Delle volte alcune canzoni ci si impiega anche mesi per terminarle. Devo dire che questa è stata molto veloce nella creazione e nello sviluppo. Fortunatamente ho anche un grande team attorno e le idee nell’arrangiamento sono quasi sempre molto in sintonia. Questo aiuta molto nella realizzazione del brano anche se poi, essendo molto critico con la mia musica, tutto ha una revisione abbastanza lunga e particolare.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana e come pensi di poterla arricchire?
Stiamo vivendo un periodo in cui quasi chiunque può permettersi un computer a casa. Con pochissimo si può creare una canzone e con altrettanto meno tempo accedere alle piattaforme digitali come Spotify, Youtube, ecc… Certo si può magari discutere sulla qualità di alcune cose, ma il tutto sta nel toccare la sensibilità delle persone ed essere originale. Ciò si può fare con una canzone di tre accordi ed una semplice melodia senza pretendere di creare ogni giorno una nuova “Stairway to heaven”. La qualità bisogna averla dentro ancor prima che negli strumenti che si utilizza. Penso che la scena italiana in generale stia vivendo un periodo di grandi influenze con artisti validi che si stanno facendo spazio. Io vorrei portare la mia voce e la mia musica tra la gente, fare in modo che si rispecchino e trovino un sostegno nelle mie parole. Ecco il mio intento più che inserirmi nella scena musicale, è quello di fare breccia nel cuore delle persone. La musica viene fatta per loro, non per uno scopo egoistico.
Quanto sono importanti i social nella riuscita di un progetto musicale?
Ad oggi molto. È il modo per arrivare più velocemente a parlare ad un grande pubblico. Usati nel modo giusto possono essere delle armi veramente importanti.
C’è un artista con cui sogni di poter avviare una collaborazione?
Ammiro tanti artisti. Cremonini è uno di questi ma anche con Mara Sattei sarebbe molto bello.
Puoi darci qualche anticipazione sui tuoi prossimi progetti?
Andremo avanti su questa linea cercando di migliorare sempre di più e sfornare ancora tanta musica. Il futuro si scoprirà vivendo.