lntervista – Leonardo Mucciante
Abbiamo intervistato Leonardo Mucciante in occasione dell’uscita del suo ultimo singolo “Sabato Nebbia”.
Buonasera Leonardo, intanto i miei complimenti per questo singolo Sabato Nebbia, si sente che è un progetto ben lavorato e curato nei dettagli.
Non è facile proporre un sound anni 80 al giorno d’oggi, quali sono i tuoi riferimenti artistici? Ciao ragazzi! innanzitutto vi ringrazio per le parole sul brano!
Per mia fortuna non mi pongo mai problemi di questo tipo, ovvero se un genere non è più di moda o simili. Apprezzo tutta la musica, ascolto di tutto, quindi non riesco a percepire il discorso della moda.
Chiaramente mi sono fatto una lista mentale ricca di nomi e generi da cui prendere ispirazione. Il rock in primis, con Bruce Springsteen, Pink Floyd, David Bowie, Elton John, ecc. ecc.. ma a pari passo c’è il cantautorato di Lucio Dalla e Vasco (soprattutto) e tanti altri.
Se dovessi descrivere Sabato Nebbia attraverso una canzone di quegli anni, quale sarebbe?
Senza ombra di dubbio “Streets of Philadelphia”, oppure “I’m still standing” di Elton John.
Abbiamo visto dai tuoi post che c’è lo zampino di La Manager e tutti giù parterre. Cosa state combinando insieme?
Abbiamo deciso da Gennaio di collaborare nel mio progetto solista. Necessitavo di una persona che mi aiutasse a far girare i brani e gestire al meglio il profilo, cosa che io non sono molto bravo a fare. Coi social non ho un grandissimo feeling.
Ti troveremo in giro ai concerti? Che programmi hai?
I programmi sono: fare altri brani, abbastanza da poter fare un piccolo live, magari per aprire i concerti di qualcuno. Oltre questo, produrre e pubblicare altri brani per aumentare la mia libreria personale, così che la gente possa conoscere al meglio tutti i miei lati.
