Interview – Raffaella
Fuori da venerdì 8 novembre 2024 su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di Raffaella dal titolo “Nucleare”. In una vita fatta di sfumature e complessità, l’amore resta l’esperienza più intensa e, al contempo, la più imprevedibile. Il brano esplora proprio la potenza di un sentimento capace di travolgere come un’esplosione, richiedendo la giusta cura e attenzione per crescere senza diventare tossico o provocare dolore.
“Nucleare” è una ballata rock intrisa di energia e introspezione, che racconta la forza dell’amore e la delicatezza necessaria per disinnescare le sue insidie. Con sonorità decise e coinvolgenti, Raffaella porta il suo pubblico in un viaggio emotivo, dove amare significa anche saper prendersi cura e proteggere.
Abbiamo scambiato qualche parola con la cantautrice per conoscerla meglio:
Che cosa contraddistingue più di ogni altra cosa la musica di Raffaella?
Sicuramente la mia trasparenza e sincerità a livello testuale, tutto ciò che scrivo, racconto e canto è vero e sentito, le mie parole sono l’esatta rappresentazione della vera Raffaella, la musica in aggiunta viene accostata naturalmente a me, alla mia personalità e a me stessa, dentro e fuori, sicuramente un genere forte, dinamico, quasi invadente, che arriva, nonostante le imperfezioni.
Come hai portato avanti la lavorazione del tuo singolo “Nucleare” e cosa può raccontare di te questo brano a chi non ti conosce?
È un brano che ho scritto e prodotto i primi mesi di quest’anno, un insieme di ballad rock tratte dalle mie ispirazioni musicali, ma soprattutto è il riassunto di tutte le mie esperienze sentimentali, quelle più forti ma allo stesso tempo più devastanti, è anche un po’ la rappresentazione di come io vivo l’amore e le relazioni, Nucleare è il mio cuore in mano a chi lo ascolta e chi si immedesima.
Cosa puoi raccontarci della scena musicale pugliese? C’è qualche progetto che segui con interesse?
Siamo tanti, tutti talentuosi, pieni di voglia di lavorare ma soprattutto di “ cazzimm”, grazie a dio qui in Puglia c’è spazio per tutti, e vorrei che fosse cosi anche nel resto d’ Italia. Siamo ancora in una fase embrionale ma piano piano faremo passi in avanti a livello organizzativo e strutturale per quanto riguarda la musica. Sono attorniata da colleghi e amici con progetti validi e potenti.
C’è invece un artista, italiano o straniero, con cui sogni di poter avviare una collaborazione?
Se dovessi pensare all’ Italia sicuramente Alessandra o i Negramaro per sostenere ancora di più l’orgoglio salentino, per l’estero, sognando in grande, i Green Day o i My Chemical Romance.
Ci avviciniamo sempre di più alla fine dell’anno. Hai voglia di fare un piccolo bilancio del 2024?
Sicuramente è stato un anno difficile, pieno di montagne russe, di momenti belli ma anche difficili, un anno di crescita, di riscoperta, di analisi personale, e di nuovi obiettivi. Sicuramente produttivo e pieno di lavoro, di semi piantati per nuovi e buoni frutti e raccolti per il prossimo anno. Speriamo bene per tutto e tutti in questo nuovo 2025, che porti amore, fortuna, lavoro, salute e serenità.
