Interview: RadioLondra

Abbiamo incontrato oggi anche i RadioLondra, tre musicisti che vengono da città diverse, ma che hanno deciso di incontrarsi ogni weekend a metà strada, a Bologna, per suonare insieme fino a notte fonda. Pubblicano il 16 ottobre un nuovo singolo dal titolo Pay X Love (Matilde Dischi / Artist First), un nuovo capitolo che vuole raccontare la sensazione di quando ci accorgiamo che non c’è mai niente per scontato, tanto più nelle relazioni.

Ne abbiamo parlato direttamente con loro!

Ciao ragazzi, partendo dalle basi: da dove arriva il vostro nome?
Radiolondra means resistenza. Da cosa? da un mondo che ci vuole tutti uguali e tristi. l’originalità invece è essere se stessi.

Che rapporto avete con la città di Bologna, e se fossimo nuovi in città, dove ci portereste?
Il nostro mondo musicale è a Bologna. Ogni canzone ha una sfumatura di quell’arancione che bagna i palazzi del centro al tramonto. Vi porteremmo sul terrazzo del grattacielo di Via Cellini, dove abbiamo vissuto per tre anni, prima che tirassero su il grattacielo dell’unipol. Il nostro era molto più romantico. 

Perchè in amore non c’è mai niente per scontato? E di cosa parla Pay x Love?
Perché quando pensi che sia tutto ok, è lì che devi dare il meglio, bisogna essere creativi, sempre. Se no il giardino sfiorisce. Pay per Love parla anche di questo.

Quali sono le vostre influenze musicali? Qualcosa che non ci aspetteremmo?
La musica d’autore, da Dalla a Giovanni Truppi. What else is new dei Dinosaur Jr non te l’aspetteresti da noi, e invece quella chitarra elettrica ci suona dentro.

Come siete entrati in contatto con Matilde Dischi? A quando un feat con i Legno?
Con Davide Maggioni ci inseguiamo da anni, finalmente ci siamo trovati, e abbiamo grandi progetti. Con i Legno? Non saprei, ma sarebbe bello, speriamo presto.

La domanda che non vi ho fatto ma che avrei assolutamente dovuto?
Le domande andavano benissimo e vi ringraziamo molto per lo spazio che ci dedicate; chi si occupa di emergenti è un eroe.