Buonforte – Silhouette
ANNO: 2023
GENERE: canzone d’autore, pop, elettronica
LABEL: indipendente
INGREDIENTI: il disco d’esordio di Buonforte è un concentrato di più elementi che trovano il proprio perfetto baricentro nella resa di un album concreto, diretto e semplice, pur senza perdere per questo di eleganza e ricercatezza. C’è una buona dose di ricerca poetica e cantautorale, che si fonde tuttavia a sperimentazioni melodiche leggere e capaci di rasentare il mainstream senza mai tuttavia scadere nel prevedibile. Ottimo melpot, e cottura perfetta.
PROTAGONISTI: protagoniste indiscusse di “Silhouette” non possono che essere le ombre e le luci dell’uomo, inteso come “essere umano” in generale e in particolare; c’è la storia di Buonforte, tra le trame della tracklist, nella quale tuttavia finiscono con il riconoscersi i connotati di tutti. L’amore, il senso della perdita, la ricerca di un baricentro personale, la voglia di ripartire dopo una caduta e di riabbracciare una persona lontana sono sentimenti che uniscono l’umanità nella ricerca di un’emozione che parte dal cuore e dal cuore ritorna, dopo aver deliziato le orecchie.
DENSITA’ DI CONTENUTO: sin dal primo assaggio, si nota che “Silhouette” possiede i tratti di una ricetta particolare, che non si limita a ricalcare i passi noti della canzone pop all’italiana ma che piuttosto prova a rinnovare dall’interno il linguaggio, pur rimanendo fedele alla tradizione nazionale. Il timbro di Buonforte ha qualcosa che guarda all’estero con coraggio, grazie ad un’espressività davvero rara, e la disposizione delle tracce riesce intelligentemente a dosare momenti di estrema intimità quasi acustica con incursioni più violente nel mondo del mainstream e dell’elettronica. Una produzione a più mani che riesce a rendere efficacemente la varietà espressiva di un’identità autorale forte, ben definita e decisamente luminosa. Grazie ai contorni di una “Silhouette” davvero convincente.
VOTO: 7 e mezzo.



