Interview – Mattia Amati
Fuori da venerdì 19 maggio il nuovo singolo di Mattia Amati dal titolo “Un domani in forse”. Dopo aver pubblicato due EP tra il 2019 e il 2021, il cantautore toscano torna con il primo capitolo di un nuovo progetto musicale che vedrà lentamente la luce nel corso dell’anno e che vede la collaborazione di Marco Carnesecchi. Un brano carico di influenze indie-pop, che porta l’ascoltatore a riflettere sull’importanza dell’essere concentrati sull’attimo presente.

Come nasce la figura artistica di Mattia Amati?
La figura artistica di Mattia Amati nasce da un bisogno di dover fare musica che parte da dentro, soprattutto per poter comunicare cose che non riuscirei mai a dire sotto altra forma o in un altro modo differente se non scrivendo una canzone.
Raccontaci il tuo ultimo brano: come nasce e come è stata la sua lavorazione?
Ho iniziato a scrivere un domani in forse i primi di settembre dopo aver visto un concerto, ero da solo su una panchina zona Oltrano a Firenze mentre aspettavo una ragazza e ho iniziato a scrivere di getto la prima strofa, nei mesi successivi ho scritto il ritornello e la seconda ed ho registrato un provino verso metà dicembre che poi a marzo è diventato una canzone.
Al pezzo con Marco abbiamo deciso di dare fin da subito un sound molto anni 80 e dopo diverse sessioni in studio, cambiando più volte la tonalità siamo riusciti ad ultimare la versione che è uscita venerdì.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana e come pensi di poterla arricchire?
Secondo me in questi anni la scena italiana sta crescendo veramente tanto, soprattutto rispetto a quelli che sono stati gli anni a cavallo del 2010, dove c’erano molti meno generi e sempre i soliti artisti. Mi piacerebbe arricchirla facendo pezzi dal sound anni 70/80 ma con testi più moderni che poi suonerebbero molto freschi per il periodo attuale dove tante canzoni rischiano di essere molto simili fra loro.
C’è un artista con cui sogni di poter avviare una collaborazione?
Mi piacerebbe molto collaborare con Franco126 che reputo una delle migliori penne che abbiamo in Italia in questo momento, per me un punto di riferimento e nella scena.
Puoi darci qualche anticipazione sui tuoi prossimi progetti?
Nei prossimi mesi usciranno sicuramente altri singoli e farò qualche concerto, poi nel 2024 uscirà il disco.



