Hola La Poyana! – Tiny Collection Of Songs About Problems Relating To The Opposite Sex
PROTAGONISTI: dietro il progetto di Hola La Poyana! si cela il sardo Raffaele Badas.
SEGNI PARTICOLARI: ‘Tiny Collection Of Songs About Problems Relating To The Opposite Sex’ è il secondo progetto discografico (giunto dopo l’autoprodotto Lazy Music For Dry Skins del 2012) del cantautore Raffaele Badas, meglio noto come Hola La Poyana!. Come nel primo album, anche qui sfoggia le sue armi migliori, servendosi solo di chitarra e voce (ukulele e percussioni come uniche varianti), oltre che di una quantità immane di carisma.
INGREDIENTI: è un disco spassionatamente consigliato a chi ama le tipiche ballate dalle sonorità quiete e tranquille, emanate dalle corde di una chitarra acustica e dalla voce calda di un bluesman; ogni brano porta a credere che questa sia una cultura che vale la pena conoscere e approfondire. Sin dalla prima traccia, ‘Don’t Leave Me Alone‘, si ha la convinzione che l’ascolto delle restanti canzoni verrà automatico, è impossibile stancarsene; a conferma di ciò degni di merito sono i brani ‘Giraffe’s Neck‘ e ‘I Must Go‘, con le loro atmosfere molto più intimistiche, grazie alle quali si dà adito alla versatilità timbrica dell’artista (richiamando in questo caso Bon Iver). Di stampo meno simile ‘Targets‘, impreziosita dal fingerpicking, e ‘As Time Goes By‘, primo singolo estratto dall’album, ovvero la conferma della maturità artistica del cantautore cagliaritano nonostante sia praticamente ancora agli esordi.
Oltretutto è sorprendente l’idea con cui compone e interpreta i suoi testi, rigorosamente in inglese, la penna di Badas pone sullo stesso piano ironia e malinconia, le due facce opposte della stessa medaglia che in questo caso vertono sulle difficoltà relazionali tra uomo e donna, problema più che mai attuale, e quindi su “quei problemi relativi ai sessi opposti”.
DENSITA’ DI QUALITA’: quella del folk è una cultura che ha alle spalle anni e anni di produzione, ancor’oggi tale scena continua a nutrirsi di una sfilza di musicisti che si attrezzano solo di passione. La chitarra per loro non è uno strumento, è un’arma, è come uno scudo protettivo. I più grandi artisti che la storia della musica ha visto alternarsi hanno racchiuso nei loro testi e nelle loro corde generazioni intere, hanno rappresentato un autentico sottofondo a urla di sdegno e a lotte per l’emancipazione tra gli anni sessanta e i settanta. àˆ ammirevole che qualcuno, nel 2013, abbia ancora voglia di richiamare tutto questo. Ascoltare un disco come ‘Tiny Collection Of Songs About Problems Relating To The Opposite Sex’ provoca una trasmigrazione automatica, un viaggio, un salto indietro nel tempo che conduce a circa quarant’anni fa, in quel clima di pace che oggi sarebbe difficile da proporre. àˆ questo il punto, Hola La Poyana! è il nerbo nel quale si ritrovano le essenze di Neil Young, Bob Dylan e Nick Drake, un punto di giuntura tra emblemi indiscussi e sperimentazione senza precedenti. La particolarità di tale artista sta nel riuscire, nonostante tutto, a discostarsi da questi ultimi facendo della sua musica una caratteristica propria, un elemento distintivo; lui attualizza il modo di vedere l’amore, lo descrive con un’obiettività e un distacco emotivo che potrebbe richiamare Battisti, valuta il lato oscuro di tale sentimento che non sempre viene considerato. àˆ semplicemente un bene ascoltare autori dallo stampo simile.
VELOCITA’: un disco estremamente tranquillo, un rimedio anche se temporaneo per chi lamenta lo stress quotidiano.
IL TESTO: “There was a time we were young, the endless sunny days we ran so fast, we became almost invisible” da ‘As Time Goes By‘.
LA DICHIARAZIONE: “Non riesco mai ad essere monotematico, quindi le influenze durante la lavorazione del disco sono state svariate e a tratti anche confuse. Dentro ci trovi un bel po’ di roba che ho ascoltato da adolescente e allo stesso tempo dei miei ascolti più maturi, ma quello che veramente volevo che si sentisse era l’intensità , volevo che il disco trasmettesse delle emozioni, positive o negative che siano” da un’intervista a Oubliette Magazine
UN ASSAGGIO As Time Goes By
IL SITO: Hola La Poyana! – Bandcamp

