Od Fulmine – Lingua Nera
GENERE: rock
PROTAGONISTI: Mattia Cominotto (voce e chitarra), Riccardo Armeni(basso), Saverio Malaspina(batteria), Stefano Piccardo (chitarra e voce), Fabrizio Gelli (chitarra e voce).
SEGNI PARTICOLARI: secondo album per la band di Genova, tra le cui fila sono presenti anche membri di Meganoidi e Numero 6. In La Verità, c’è la partecipazione di Davide Toffolo.
INGREDIENTI: la presenza di tre chitarre e altrettante voci è il punto chiave del suono del disco, che gioca molto sulle armonie vocali e sulle trame chitarristiche. Non essendoci un ampio set strumentale, l’impostazione base cambia poco tra un brano e l’altro, però le suddette armonie e trame si manifestano in modo spesso differente, dando ogni volta sfumature diverse alla proposta della band. Dal punto di vista stilistico, c’è la voglia di unire l’indie-rock americano degli anni Novanta con il cantautorato classico italiano.
DENSITÀ DI QUALITÀ: la particolarità di questo disco è che ogni singolo brano è di per sé immediato e di indubbio impatto, però un ascolto distratto del lavoro intero rischia di essere fuorviante, perché dopo un po’ potrebbe sembrare che ci siano troppe similitudini tra una canzone e l’altra. Ci vuole attenzione per cogliere le differenze in termini sonori a cui si è accennato sopra, grazie alle quali l’ascoltatore è colpito in maniera sempre positiva dall’unione tra l’elettricità del suono, l’adrenalina della parte vocale e la capacità evocativa dei testi. Questo disco è un bel modo di viaggiare in un territorio non amplissimo ma esplorandone, con curiosità e passione, tutti i meandri.
VELOCITÀ: quasi sempre medio alta.
IL TESTO: “La verità non fa parte dell’arte, la prendi e metti da parte per sempre” da La Verità.
LA DICHIARAZIONE:“Un fulmine ha spaccato in 2 la nostra imbarcazione,dividendoci da colui che stavamo seguendo,alla ricerca di ciò che più desideriamo. Noi siam in 5,lui è Od. Insieme eravamo Od Fulmine”.
