Tante Anna – TA
Genere: dark/shoegaze
Protagonisti: Alessandro Baronciani (voce,chitarra elettrica) e Thomas Koppen (basso,batteria elettronica).
Segni particolari: il progetto Tante Anna esiste da diversi anni, ma per arrivare alla forma odierna c’è voluto del tempo, tutto quello libero dagli impegni dei due componenti della band: Alessandro è un noto illustratore e fumettista oltre essere uno dei componenti degli Altro, mentre Thomas è il bassista dei June and the Well. Sono entrambi di Pesaro e TA viene dopo un paio di EP. Esce per To Lose La Track ed è stato registrato da Enrico Liverani.
Ingredienti: tutti i brani sono frutto delle influenze degli ascolti di area dark e (shit)shoegaze dei due musicisti. Vengono portati alla luce i lati più oscuri della musica degli anni della loro gioventù, alla loro maniera: minimale ma efficace, anche nei passaggi più coraggiosi e senza affossarsi nell’autorefenzialismo dei gruppi di provenienza.
Densità di qualità: otto tracce veloci e piene di suoni e idee. L’area del genere è circoscritta ma abbastanza ampia per poter spaziare dal dark più profondo ai New Order più mossi. Come ogni disco dark che si rispetti l’inizio deve essere riservato a un brano strumentale: V. Battaglia Finale è ipnotica il giusto per non sfigurare . La batteria marziale di Iasu introduce la voce filtrata di Alessandro sostenuta da un giro di chitarra molto à la Cure, che scandisce un racconto disilluso e distaccato. La veloce Nene alza l’asticella del ritmo, echi delle band fiorentine anni 90 si riflettono nel riff che percorre il brano. La successiva Pallina (il brano era già presente nel primo Ep omonimo) è come uno squarcio nel vuoto: strumenti che urlano sotto una voce pacata quasi serafica e un riff convincente, che la rende la mosca bianca nel mare oscuro dei brani intorno. Il disco prosegue tra il dark cupissimo di Io non ti credo, la dissonante 4 e la disperata Parata, mescolando l’elettronica con l’elettrico in un sali e scendi di emozioni e umori. Insomma come si addice ad un disco dark che si rispetti.
Velocità: 8 brani in 25 minuti
La dichiarazione: “quando suono negli Altro la canzone viene così come viene, mentre coi Tante Anna ho più tempo per suonare la chitarra e imparare a fare meglio.” Dall’intervista a Alessandro Baronciani per Noisey
Il sito: https://tanteanna.bandcamp.com/