Mai Stato Altrove – Ragazzi Stupendi
ANNO: 2019
ETICHETTA: Bravo Dischi
GENERE: cantautorato pop
PROTAGONISTI: canzoni di Gabriele Blandamura. Arrangiamenti di Gabriele Blandamura, Fabio Grande e Pietro Paroletti. Suonato da Gabriele Blandamura, Fabio Grande, Pietro Paroletti, Matteo Patrone e Federico Olivetti.
INGREDIENTI: molti di quelli presenti in Hip Hop, il disco di debutto di Gabriele, soprattutto le melodie rotonde, il timbro vocale morbido, dolce e che tiene costantemente tonalità alte e la ritmica che si rifà più alla black music che alla classica canzone pop, italiana e non. Di diverso c’è un suono che lascia da parte l’equilibrio tra chitarre e tastiere, per virare decisamente verso queste ultime, arrangiamenti molto più stratificati e attenti alla cura dei dettagli e testi più incisivi e senza compromessi, nei quali Gabriele parla con estrema schiettezza e in modo molto diretto di amori finiti, smarrimento dato dalle conseguenze del passare del tempo, disillusione nel vedere sgretolarsi le proprie convinzioni apparentemente solide.
DENSITÀ DI QUALITÀ: due settimane fa, l’ottimo disco di Michele Bitossi offriva agli ascoltatori uno spaccato sul gran numero di differenti aspetti e complicazioni presente nella vita degli ultraquarantenni di oggi, e ora Gabriele fa lo stesso con chi ha dieci anni di meno. E anche qui, non è solo un discorso di testi davvero lucidi, efficaci e caratterizzati da un’onestà rara, ma ha un grande merito anche la parte melodica e musicale, che offre davvero l’ambientazione ideale per ciò che racconta l’autore. Questo viene ottenuto, come detto, anche grazie a una costruzione sonora attenta e particolareggiata, ma non per questo sempre densa di elementi, ma capace anche di risultare essenziale o comunque meno strutturata quando serve. In definitiva, siamo di fronte a un disco completo, ovvero pieno sia di perizia tecnica, che di qualità esecutiva e interpretativa, che di capacità di veicolare e esprimere al meglio i propri sentimenti, in relazione sia a se stessi, che a ciò che succede attorno.
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8.3/10
Giudizio riassuntivo
Un disco completo, ovvero pieno sia di perizia tecnica, che di qualità esecutiva e interpretativa, che di capacità di veicolare e esprimere al meglio i propri sentimenti