An Early Bird – Of Ghosts And Marvels

ANNO: 2018

ETICHETTA: Dead Bees

PROTAGONISTI:: Stefano De Stefano, già leader dei Pipers.

INGREDIENTI:: con la sua vecchia band, Stefano si era già mosso da territori tardo britpop (Travis, Starsailor) a uno stile più legato al folk e alla delicatezza. Questa sua prima prova solista è la perfetta continuazione del percorso, e presenta canzoni morbide e sognanti dal suono a volte essenziale, ma per la maggior parte del tempo strutturato, tra interazioni chitarra acustica-pianoforte-archi, interventi dell’armonica, un accompagnamento ritmico gentile ma che sa dare il giusto corpo, una parte vocale che si adegua alle caratteristiche musicali, nel suo essere dolce e rafforzata spesso e volentieri da armonie.

DENSITÀ DI QUALITÀ indubbiamente, una descrizione come quella sopra può essere fatta per un alto numero di dischi, però vale la pena ascoltare anche questo per diversi motivi: intanto, molto semplicemente, è bello e suona bene, grazie a scelte oculate in fase di esecuzione e produzione, per via delle quali il lavoro si presenta vario e coerente allo stesso tempo; poi, dopo oltre dieci anni di attività, lo stile melodico ed esecutivo di Stefano è sempre più riconoscibile, ed è innegabile che il musicista napoletano, accanto all’evidenza dei propri riferimenti, abbia un’identità artistica sempre più marcata; infine, questi 39 minuti trasudano emozioni dal primo all’ultimo secondo, facendo vivere all’ascoltatore un vero e proprio percorso fatto non solo di musica, ma anche di sentimenti, tra serenità, preoccupazione, frustrazione, speranza. Sono 10 canzoni non solo gradevoli, ma anche ricche di spunti musicali e compositivi interessanti e dense dal punto di vista della genuinità emotiva.