Alessandro Baronciani – RAGAZZAcd
Anno: 2023
Genere: Pop/Indie
Etichetta: Tempesta Dischi / BAO Publishing
Protagonisti: Alessandro Baronciani, Corrado Nuccini (Giardini di Mirò), Giungla, Rachele Bastreghi (Baustelle) e Chiara Leoncini come voce narrante
Ingredienti: unire il fumetto e la musica è un’idea che Alessandro Baronciani si porta dietro da sempre. Fin dagli esordi i due mondi erano su piani paralleli infatti lo vedevano sia alle prese con le prime storie a fumetti, spedite per posta, che alla voce e chitarra degli Altro. I due universi si sono avvicinati grazie alla collaborazione e il tour condiviso con Colapesce, coautore de La distanza e co-protagonista dei concerti “disegnati” in cui Baronciani creava live delle tavole ispirate alle canzoni.
Più tardi con la ristampa di Quando tutto diventò blu, Alessandro portò sul palco Maria Antonietta, Her Skin, Adele Altro, Ilariuni e tanti altri per interpretare dei brani ispirati al libro.
Con RAGAZZAcd si va oltre: la musica, la voce narrante e le canzoni si fondono con il fumetto (o graphic novel o in qualunque modo lo si voglia definire) portando il lettore/ascoltatore in un’altra dimensione.
Densità di contenuto: nelle 400 pagine, ovviamente mute, stampate in orizzontale, ci si può immergere ascoltando le quattordici tracce del cd allegato al libro (tutte disponibili anche sulle piattaforme di streaming) seguendo i dieci capitoli della storia narrata da Chiara Leoncini di un’esploratrice spaziale che si risveglia su un misterioso pianeta con la memoria bloccata.
Qui le emozioni sono assenti e non le è possibile chiedere aiuto e si ritrova intrappolata in un ambiente bidimensionale con specchi, stanze vuote e una giungla di ghiaccio, dove cerca disperatamente di ritrovare i ricordi bloccati, scoprendo che la musica e le canzoni sono l’unico mezzo per fuggire e chiamare soccorso.
Man mano che la storia evolve i flashback aumentano facendo saltare la viaggiatrice dal pianeta al mondo reale e viceversa fino ad un finale sorprendente.
Il libro non ha numeri di pagina, lo si sfoglia seguendo il flusso del racconto, spesso perdendosi come succede alla ragazza e proprio in quei momenti l’empatia con lei è palpabile, ed è lì che immagino Baronciani sia voluto arrivare: smarrire la strada, ritrovarla e riperdersi di nuovo, un continuo flusso di eventi difficili da comprendere al primo colpo, i piani di lettura possono essere diverse e ognuno può ritrovarsi in qualche modo in questo mondo, onirico e reale ma pieno di insicurezze.
A parte le dieci tracce che accompagnano la narrazione: a volte cupe, altre volte violente oppure oniriche sono state registrate quattro tracce cantate da Rachele Bastrenghi e per la prima volta in italiano da Giungla. Quelle cantate da quest’ultima(Salta, Lucida e Fragili) erano uscite come singoli e passano dal pop all’indie-rock e richiamato la trama e il mood del fumetto: lo smarrimento, la consapevolezza di essersi persi e il ritrovarsi in mondi assurdi ma reali.
Invece la traccia numero 12 , Storia, eseguita dalla cantante dei Baustelle è molto vicina allo stile del gruppo anche se poi la mano di Nuccini si sente soprattuto nell’innesto di archi e suoni onirici che bene si sposano alla voce di Rachele.
Un lavoro innovativo, che “letto/ascoltato” diverse volte trova sempre qualcosa di nuovo da dire e trasporta in un mondo di immagini e musica che coinvolge sopra ad ogni aspettativa.