La fine del tour di Francesco Motta: concerto evento il 1° Aprile all’Alcatraz

Il 1° Aprile 2017 all’Alcatraz di Milano ci sarà una grandissima festa: la fine del tour che ha visto protagonista Francesco Motta, vincitore del premio Tenco per Miglior Opera Prima per il suo disco “La fine dei vent’anni“.
Cento date in cui Francesco e i suoi bravissimi musicisti Federico Camici, Leonardo Milani e Giorgio Maria Condemi hanno girato per l’Italia intera infiammando il pubblico e facendo dire a più di una persona: “il live è ancora meglio del disco“.

Concerti che li hanno visti toccare Nord e Sud, piccoli club di provincia o contesti importanti come Villa Ada nella Capitale (un concerto – a suo dire – tra i preferiti di Francesco), ma anche vivere situazioni insolite come la serata in un liceo in Calabria dove gli studenti hanno raccolto i soldi per il cachet dimostrando un attaccamento alla musica e una voglia di organizzare eventi interessanti che potrebbe essere fondamentale per la rinascita del sud Italia dei prossimi anni.

In un breve showcase con conferenza che si è tenuto a Milano alla Santeria Paladini il 1° Marzo, Francesco ha presentato 3 pezzi in acustico (situazione in cui è stato possibile apprezzare al 100% la sua voce oltre che il talento da musicista e da autore) e, nonostante dovesse restare segreto, non ha resistito e ci ha raccontato degli ospiti che lo affiancheranno sul palco dell’Alcatraz il 1° Aprile: Giorgio Canali, Appino, Nada e i suoi Criminal Jokers in una reunion che ha il sapore di una celebrazione.

Francesco ci ha tenuto a precisare che contro le logiche standard di “promozione a tutti i costi” ha preferito invitare amici o persone significative per la sua vita personale e professionale. Ha speso parole splendide anche per i musicisti che lo hanno affiancato inizialmente quasi solo per passione e che successivamente hanno potuto godere dei frutti del successo che stavano avendo. Dei professionisti talmente appassionati del loro lavoro da mettere da parte anche il tornaconto economico immediato pur di portare in giro uno spettacolo. Una scommessa che hanno vinto per nostra e loro fortuna.

Il 1° Aprile ci sarà una grande festa per chiudere questo tour pieno di sold-out e soddisfazioni per il giovane musicista toscano che può dirsi sicuramente soddisfatto di ciò che ha già fatto prima della fine di questi vent’anni.

Noi non vediamo l’ora di esserci per festeggiare insieme a lui.

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