Il ritorno di King Of The Opera
Chi scrive è un fan accanitissimo e viscerale di tutto ciò che ha fatto Alberto Mariotti, prima come Samuel Katarro e poi come King Of The Opera. La gioia per l’annuncio del suo ritorno, quindi, è semplicemente incontenibile da queste parti. Nowhere Blues, nuovoi disco composto da 7 canzoni, esce il prossimo 16 gennaio.

Così ci presentiamo il disco, e qui l’attesa è già fremente.
“Nowhere Blues” riprende il filo del discorso, dove era stato lasciato. Il titolo è un tributo agli amati bluesmen afro-americani del primo dopoguerra, che intitolavano i loro blues col nome della città che li aveva ispirati o dove li avevano scritti.
In questo “Nowhere”, però, non si trovano città, ricordi, sentimenti limpidi, ma solo le impronte di un viaggiatore perso sul suolo lunare.
King of the Opera torna a circondarsi di una vera e propria band di nuova formazione. Ad affiancare Mariotti ci saranno infatti Andrea Carboni (tastiere, programmazione, voce) e Elia Ciuffini (batteria, percussioni).
Le 7 canzoni (o meglio flussi di canzoni) di Nowhere Blues ripropongono il personale songwriting psichedelico di Alberto Mariotti in un formato decisamente più elettronico e quasi totalmente inedito per il musicista toscano. Lo spettro stilistico oscilla infatti dal blues-rock allucinato della title-track al synth-pop decostruito di Monsters in the Heart, fino alla “quasi techno” The Final Scene.