Festa della Musica a Brescia sabato 22 giugno
Quasi 100 situazioni live, 500 iscritti e più di 4000 musicisti coinvolti. questi i numeri, ancora provvisori, della Festa della Musica di Brescia, che si svolgerà sabato 22 giugno.
Ci saranno performance dal vivo in tutta la città con palchi e altri spazi che ospiteranno le esibizioni. Ritorna la nottata con il “Castello Elettronico”, il parco di una ex Polveriera da valorizzare, una “Pausa buskers” nel primo pomeriggio e poi concerti in carcere e collaborazioni con gli istituti scolastici, musicali e case di riposo. Una delle novità per questo 2019 è la collaborazione con Fondazione Brescia Musei e un rapporto nuovamente consolidato con il Musil.
Il vero fiore all’occhiello di quest’anno è la collaborazione con i “Centri Antiviolenza Donne”, ben 7 associazioni che hanno deciso di “cambiare e far cambiare musica”. Un rapporto al quale Associazione Festa della Musica tiene molto e che ha tutta l’aria di essere solo l’inizio di una importante collaborazione.
La Festa della Musica più grande d’Italia coinvolgerà anche quest’anno solisti, band, orchestre, cori e altri tipi di ensemble di tutti i generi musicali (dal pop alla classica, dal jazz al rock, dall’etno al funky, passando per il soul, l’elettronica, il folk, la musica da parata, il reggae, il metal e ogni altro genere immaginabile). Una massa sonante che a partire dalle 10 del mattino (orario in cui si attiveranno i primi palchi) sino a mezzanotte (con un prolungamento per la dance) trasformeranno Brescia in un grande strumento musicale vivo e multiforme.
La FdMBS è arrivata alla sesta edizione sotto la direzione artistica del dj Jean-Luc Stote storico pilastro della scena musicale bresciana.