Roccia Ruvida: Lollo

Quello di Lorenzo Benagli in arte Lollo è un mistura tra Italia e mondo latino, tra la forma canzone e la balera di epoche un poco distanti. “El lobo y la luna” è un disco che sembra uscire dalle normali abitudini contando poi che arriva da Cesenatico e che quindi tutto ci saremmo aspettati tranne di sentire un disco impregnato di Sud America e Messico. Lui che con la sua Banda porta dal vivo soprattutto non solo un suono ma anche un modo di essere, di viverci dentro. E sfoggia anche una gustosa intelligenza nel rispettare il gioco velenoso di queste domande. Portiamo a casa un’altra puntata interessante di questa rubrica… e sempre mi fermo sul concetto di Spotify: ha ragione quando dice che non possiamo cambiare il corso dei grandi vincoli esterni. Ma nel nostro piccolo davvero possiamo comandare noi, oppure neanche quello? Se tutti gli artisti lo facessero diventerebbe un cartello inespugnabile…

Cuore latino ma in foto sembrate una band di country americano. Dove sta la contraddizione?
Fra le nostre influenze c’è il Sud America, il Messico e il cappello in copertina è un riferimento alla tradizione ‘campesina’ messicana, quella verace. Per noi non poteva esserci copertina più azzeccata perché la natura di questo EP è anche misteriosa come celebra il titolo ‘El lobo y la luna’. Il latino non è per forza solo reggaeton.

Un tempo era di moda la bachata e cose simili… il futuro ci fa proprio schifo?
Beh in parte hai indovinato… la prospettiva di un futuro dominato dal digitale e da cantautori dall’intelligenza artificiale senz’altro ci disgusta. Noi proponiamo un’idea musicale più tradizionale ma non per questo lo definirei un revival. Ci siamo fatti contagiare dai colori latini ma ci abbiamo messo dentro la nostra melodia e dei testi che contengono i valori che ci rappresentano. Riscoprire la natura fuori e dentro noi stessi, avere il coraggio di fare scelte anche controcorrente per il nostro bene ma anche perchè nel nostro piccolo possiamo cambiare le cose, almeno quelle intorno a noi. Se tu fossi in cerca di una ragazza ad esempio ascolta questo consiglio.. non parlarle di telefonini, o tecnologia.. non portarla nemmeno in un ristorante o un centro commerciale ma prendila per mano e portala a godere della natura.. se è quella giusta ti stupiranno le emozioni che potrete condividere insieme.

E poi come si fa ad essere così diverso dal proprio substrato? Cioè da una terra contaminata di liscio, si fa musica latina per darsi un tono o cosa?
Penso che il comune denominatore sia la passione per il ballo.. così come si ballava un tempo (oramai sempre meno) con le orchestre di liscio nelle balere oggi si balla o in discoteca su canzoni registrate o nei pub con la musica dal vivo. Le ultime generazioni hanno in gran parte abbandonato la tradizione del ballo di coppia o del ballo in generale… beh, quando vi capiterà di venirci ad ascoltare dal vivo vi accorgerete di non riuscire a stare fermi. Però attenzione… non siamo un gruppo di solo latino.. ai nostri live si balla anche tanto Reggae, Rumba e Bossanova. Sono generi che abbiamo scoperto grazie a una passione sconfinata verso tutti i i tipi di musica e all’amore per i viaggi in un mondo che, per dirla alla Bob Marley, condivide un unico ‘One Love’.

E poi anche a te chiedo come a tutti: tanto lavoro per…? No perché tutti spendono soldi e tempo per fare un disco ma poi… lo regaliamo alla rete e a Spotify. Perché? E poi però vi lamentate che la musica non paga…
Come ho detto possiamo cambiare le piccole cose intorno a noi ma purtroppo altre sono al di fuori della nostra portata. La vendita di un album su qualsiasi supporto fisico non è più quella precedente all’avvento di Internet perciò un artista si promuove come può.. prima sulla rete poi con le esibizioni dal vivo. Quest’ultima è senz’altro la principale fonte di reddito per un musicista. 

Come sempre chiudiamo abbassando l’ascia di guerra. Grazie per aver saputo giocare a queste domande velenose. Che poi per te il mondo latino è una devozione di vita… hai pensato mai di contaminare tutto questo con gli strumenti della tradizione e anche con qualche nome importante di questo mondo musicale?
Strumenti della tradizione sono già presenti nelle nostre canzoni e viaggiano di pari passo con la composizione.. a volte è il loro suono a suggerirci un ritmo o l’aria di un pezzo che si tratti di un cajón, un caxixi o un flicorno (una particolare tromba usata molto sulla Bossanova) . Nel caso di ‘El lobo y la luna’ ad esempio tutto è nato giocando con un Dan Moi, un’arpa mascellare di origine ebraica che ricorda tanto il suono dello ‘Scacciapensieri’ o marranzano siciliano. Al suo suono ci siamo sentiti subito catapultati in una foresta dove un lupo correva alla ricerca della propria strada e… (per il resto della storia ascoltatevi la canzone!). Per quanto riguarda le collaborazioni posso dire che crediamo nelle energie e nelle sinergie perciò ringraziamo tutti coloro con cui abbiamo o stiamo tuttora collaborando anche se a volte solo per il piacere dello sperimentare e del vivere nuove esperienze artistiche. Se in futuro queste ci porteranno a conoscere qualche nome importante ci sarà solo da imparare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *