Interview: Tanks And Tears
Lo scorso 2 dicembre 2022 è uscito il singolo e video Nightmare. Un ritorno inatteso, ma che in realtà
speravamo con tutto il cuore. Bentornati ai Tanks and Tears! Abbiamo contattato il gruppo per sapere
qualcosa del loro recente passato, del presente, ma soprattutto che cosa ci riserva il futuro. Buona
lettura!
Ciao ragazzi! Bentrovati sulle pagine di Indie Roccia. Cinque anni di assenza dalla vostra ultima uscita.
Come avete trascorso questo periodo?
Ciao Gilda! Grazie mille per l’opportunità.
E’ stato un periodo lungo dove sono successe tante cose, nei due anni successivi all’uscita di
Aware (2017) abbiamo avuto modo di suonare in giro per l’Italia e all’estero, dove c’è stato un
gran bel riscontro di pubblico.
Dal 2018 abbiamo sentito il bisogno di evolvere il nostro sound e abbiamo arruolato Lorenzo ai
sintetizzatori con cui abbiamo fatto solo un paio di concerti nel 2019.
Nel 2020 c’è stato il covid, da un certo punto di vista la band è stata nel peggior momento della
propria esistenza, eravamo impossibilitati a fare le prove poiché avevamo la sala in un altro
Comune, ed il morale era a terra. In questo periodo, però, mi sono dato da fare costruendo un
piccolo studio in casa mia e mettendo mano ai diversi provini che avevamo, reinventando in
qualche modo il nostro sound. [Matteo]
Alla formazione originaria (Matteo Cecchi, voce e basso, Claudio Pinellini alla chitarra e sintetizzatori,
Francello Ciulli alla batteria) si è aggiunto un quarto membro: Lorenzo Cantini alle tastiere e
sintetizzatori. Racconateci di questa new entry e di come il suo arrivo ha inciso sul gruppo.
L’arrivo di Larry ha influito sicuramente in modo decisivo su questo cambio di sonorità, anche se
all’inizio l’uso dei sintetizzatori e delle tastiere era previsto solo come un qualcosa da
aggiungere, è lui che ha portato le conoscenze e gli stimoli necessari per arrivare a quello che è
oggi il nostro sound. [Francesco]
“Un mix tra il postpunk anni ’80 e il grunge anni ’90”, queste le vostre parole per esprimere la sintesi del
vostro progetto. Eppure, il nuovo singolo – Nightmare – sembra decisamente virare verso sonorità
darkwave e più cupe. E’ così?
E’ vero all’inizio ci piaceva definire così la nostra musica, anche per via delle influenze di Claudio
(chitarra). Diciamo che il nostro nuovo sound, come hai detto tu, è adesso più improntato ad una
darkwave anni ‘80, come puoi sentire dai 2 nuovi brani contenuti in “Nightmare” che sono
appunto senza chitarre, le quali però non mancheranno in altri brani dell’album. [Francesco]
A cosa è dovuto questo cambiamento? Come è successo?
Come dicevo prima questo cambiamento è stato dettato principalmente dalla situazione di
lockdown del 2020. Oltre a costruire questo piccolo studio in casa, mi sono appassionato in
modo particolare ad un sintetizzatore con cui ho riscritto le parti di basso dei provini esistenti e
creato nuovi giri e nuove canzoni. La metamorfosi del nostro sound è iniziata principalmente
dall’uso dei sintetizzatori, anche per le parti di basso, per poi estendersi a tutti gli altri strumenti.
[Matteo]
Immagino che per un gruppo sia più difficile prendere delle decisioni che siano condivise da tutti: ci sono più teste che ragionano, più cuori che si scontrano. Questo cambiamento è stato condiviso e sentito da tutti?
Ovviamente mettere d’accordo 4 teste non è mai facile, ma oramai ci conosciamo da tanti
anni e siamo come una famiglia, quasi in simbiosi. Anche nei rari casi in cui non vediamo le cose
allo stesso modo, sappiamo come venirne fuori. Riguardo al cambio di sonorità, quando Matteo
ci ha proposto i primi provini con il basso e la batteria che suonavano in maniera differente e
totalmente nuova per noi, ci è piaciuto molto, ed è venuto naturale adattare tutto il resto, come il
suono della chitarra o l’uso, anche da parte mia, di tastiere e sintetizzatori. [Claudio]
Parliamo delle prossime uscite. Avete un disco in cantiere, quando uscirà? Avremo delle anticipazioni?
Il disco uscirà (incrociamo le dita) questo anno, pensiamo verso Settembre/Ottobre. Abbiamo
quasi finito, manca solo l’ultima sessione di registrazione. È nostra intenzione rilasciare almeno
un paio di videoclip/singoli prima dell’uscita, uno uscirà sicuramente a breve, in primavera!
[Lorenzo]
Concerti in programma?
Dovremmo fare almeno un paio di concerti questa estate, aspettiamo solo
la conferma per poterli annunciare, poi ad Ottobre suoneremo sicuramente a Prato, la nostra
città, e si spera un po’ in giro per l’Italia e magari fuori. Oramai sono più di 3 anni che non
suoniamo, ma abbiamo una voglia matta di ripartire e anzi invitiamo chi legge e fosse interessato,
a contattarci alla nostra mail tanksandtears@hotmail.com o sui nostri social: facebook ed
instagram. [Claudio]
Grazie ragazzi! In bocca al lupo!
Grazie mille a te Gilda, ti ringraziamo di cuore e speriamo di vederci presto ad un nostro concerto
magari! Un abbraccio. [Tutti]