Interview – Spicci

Fuori venerdì 9 aprile 2021 per Le Siepi Dischi e Believe Digital, Caffè Amaro
E’ un brano che ci fa entrare nel mondo indie pop di venature agrodolce del cantautore di Avellino Spicci che si candida ad essere uno dei nomi più promettenti della scena indipendente, un brano dedicato a chi si incanta su Ebay a cercare le risposte impossibili, per tutti quelli che a Babbo Natale chiedono di non restare da solo, per chi ha voglia di paragonare la propria relazione, alla semplicità di un caffè. Caffè amaro è in definitiva l’addio struggente e sincero di chi ha amato così intensamente da non potersi accontentare di una miscela annacquata. È il dolore di chi sente lo strappo ma non si volta dall’altra parte, perché amare veramente vuol dire gustare fino in fondo, altrimenti meglio andare via.


Siamo come caffè quello senza cialde, ma bruciato sotto, come se qualcosa fosse andato storto, come se non me ne fossi accorto, come nasconderti che ho torto.

Ecco cosa ci ha raccontato!

  1. Come nasce la tua collaborazione con Daniele Franzese?

Con Daniele è nato tutto nel 2018, quando realizzai il mio primissimo singolo “Amati”che pubblicai sotto il nome di Matteo De Masi, il mio nome di battesimo, prima che scegliessi di il nome d’arte “Spicci”. Poi ho continuato il mio percorso lavorando con Hammochee, il mio amico e producer con cui ho realizzato tante canzoni non ancora uscite. Tutti ci siamo uniti nel 2021, lavorando insieme al progetto che vede Hammochee e Daniele Franzese come produttori. Oltre a loro c’è anche Giuseppe Falco, che partecipa al progetto facendo un po’ di tutto e dandoci i suoi preziosi consigli.

  1. Chi è Matteo e chi è Spicci e chi ha la meglio quando litigate?

Spicci è un sognatore e Matteo è un gran rompicogl**oni. Spesso Matteo è troppo severo con se stesso, si fa mille problemi e si fa prendere dal panico. Mentre Spicci vede sempre in lato positivo nelle cose, trovando mille alternative che Matteo non ascolterebbe mai e proponendo tante strade da percorrere, ma Matteo le sbaglia quasi sempre. Il tutto per fortuna finisce in una bella tregua che fa filare le cose come dovrebbero.

  1. Caffè Amaro avrà un seguito? Quale?

Certo che avrà un seguito!
Stiamo già lavorando a tanti altri singoli, che non vedo l’ora di far ascoltare!
Spoiler: Il titolo del prossimo singolo è un giorno della settimana.

  1. Quali sono le tue influenze musicali? Qualcosa che non ci aspetteremmo?

Da piccolo sono cresciuto con Pino Daniele che continuo ad ascoltare tutt’ora. Poi ascolto un po’ di tutto sopratutto indie e pop, ma anche rock, rap, rnb. Un qualcosa che non vi aspettereste è che ho un debole per la scena rap italiana e che spesso è la musica che sento di più in macchina, sopratutto quando sono da solo.

  1. La domanda che non ti ho fatto ma che avrei assolutamente dovuto?

“Ti piace cucinare?”
T’avrei risposto che mi piace un sacco e che se non avessi scelto di fare musica nella mia vita, molto probabilmente avrei fatto lo chef.

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