Interview – Revinck
I Revinck sono Matteo, Massimo e Lorenzo, che suonano, fin dall’adolescenza in varie band della provincia romana, quindi si ascoltano prima di parlarsi per la prima volta. Anni dopo quei primi incontri si cercano e si ritrovano per scrivere musica insieme. Il 20 aprile segna il loro ritorno sulle scene indipendenti con il brano intitolato TU, la metafora di un pensiero inesistente. Noi di Rockon abbiamo deciso di scoprire qualcosa in più su questa promettentissima band, eccovi il risultato:
C’è un aneddoto divertente legato a “Tu”?
Matteo: “La prima volta che ho sentito il ‘tutu’ del ritornello sul provino del brano sono scoppiato a ridere”
Come mai il “tu” viene ripetuto così spesso nel pezzo?
Perché nasce per accompagnare il riff di chitarra e perché è il pensiero ossessivo che c’è dietro al brano.
Se domattina poteste esibirvi live, dove suonereste?
Nella Cavea dell’ Auditorium Parco della Musica di Roma perchè è un luogo all’aperto dove si crea una magia particolare, per la disposizione del pubblico e le luci in una cornice molto suggestiva.
Artista italiano con cui collaborereste?
Niccolò Fabi
Progetti futuri?
Stiamo lavorando all’uscita di altri brani e in più siamo tra i finalisti regionali di Sanremo rock 2020/21.