Interview – Davide Amati
SE TE NE VAI è il nuovo singolo di DAVIDE AMATI, in uscita oggi 12 febbraio per UMA RECORDS e PIRATES in distribuzione Sony Music. Dopo le prime uscite Allunga il passo e Rinascere ogni giorno, due brani molto coraggiosi e agli antipodi tra loro, il giovanissimo cantautore romagnolo torna con un brano dalle atmosfere molto chill e sognanti. Possiamo considerarlo il suo primo vero singolo, capace di far innamorare chiunque lo ascolti. DAVIDE AMATI ci vuole dire che un altro pop è possibile. In questo brano si mescolano le sonorità del pop moderno a melodie soul e blues. Una canzone semplice ed emotiva con un ritornello che ti rimane in testa e che attinge a piene mani dal cantautorato italiano, dove la capacità di scrittura e arrangiamento di Davide ne esaltano l’emotività, lasciandoci senza fiato per oltre 3 minuti.
“Se te ne vai è un brano che parla di contrasti, di spazi cercati e sognati, di desiderio di luce, di immagini e sentimenti inseguiti a perdifiato ma costretti a mescolarsi con sere scure e assenze. Di sogni che diventano vertigini.” Davide Amati.
1. Di cosa parli Se te ne vai e com’è nato questo brano?
“Se te ne vai” potrebbe essere la storia di un romanticone, di un sognatore che dal momento in cui sa bene di esserlo si raccomanda di non cadere sempre nei soliti loop. Potrebbe anche essere la storia di due amanti che si incontrano solo di notte ecc…
2. In che modo Se te ne vai è il tuo primo vero singolo?
Ci sarà anche un videoclip, intendo un primo singolo in senso canonico.
3. Hai passato la quarantena in Emilia Romagna? Com’è andata?
Si, a Bologna. Dalla reazione cutanea che ho avuto dopo le prime due settimane di lavaggi compulsivi alle mani mi aspettavo di prenderla peggio, anche se ho sentito molto la situazione generale drammatica.
4. Qual è la connessione tra copertina e brano?
Nathalie Cohen ha illustrato la copertina, ha fatto tutto lei. Mi limito a dire che mi piace molto.
5. Sei attento alle nuove uscite musicali? Qualcosa che ti piace particolarmente?
Mi ha colpito particolarmente Venerus dopo averlo sentito ad un concerto a Bologna.
6. Quando potremo ascoltare il tuo primo album?
Quando le rose fioriranno, in quel periodo li.