Le scelte dello staff: Marco Zuccaccia
Il 2015 da poco passato è stato un anno importante per la musica italiana, anche se, in parte, meno prolifico per quegli artisti che nelle ultime stagioni avevano abituato a una qualche regolarità nelle proprie uscite. Ad esempio, abbiamo ascoltato due nuovi singoli per I Cani, ma purtroppo (al momento) senza un nuovo album. Una bella sorpresa è stato il doppio progetto di Paolo Saporiti che coinvolge Xabier Iriondo sia nel suo nuovo disco solista che nei Todo Modo, insieme a Giorgio Prette. Come altrettanto significativi sono stati gli album proposti da Albedo e Melampus. Mentre, Sara Lorenisi dimostra un’artista completa e farà parlare di sé; più per il proprio talento che per la rinuncia a partecipare ai talent che la volevano.
L’anno appena trascorso ha regalato anche alcune piacevoli conferme. Ogni nuovo album dei Verdena è una notizia. Vuoi per il tempo che si prendono, vuoi perché non sai mai cosa aspettarti. E così, dopo WOW, ecco un altro disco doppio, ma diviso in due volumi per esigenze discografiche da major. Sono tornati gli Intercity e il collettivo C+C=Maxigross, entrambi notevolmente cresciuti dal punto di vista musicale e creativo. Colapesce si attesta come uno dei punti di riferimento del panorama. Ma, soprattutto, è uscito Die di Iosonouncane, che a cinque anni di distanza da La Macarena su Roma si è confermato come uno dei musicisti più interessanti in circolazione. Nella speranza che il prossimo lavoro non esca nel 2020.
Avviso ai naviganti: la lista che ho stilato è personale e quindi parziale e soggettiva. Si accettano suggerimenti e critiche. Anche qualche insulto, purché stuzzicante a fare meglio. Ecco le mie scelte per il 2015, buona lettura.
1. Iosonouncane – Die RECENSIONE
2. Colapesce – Egomostro RECENSIONE
3. Intercity – Amur RECENSIONE
4. C+C=Maxigross – Fluttarn RECENSIONE
5. Verdena – Endkadenz RECENSIONE (vol.1) RECENSIONE (vol.2)
6. Albedo – Metropolis RECENSIONE
7. Paolo Saporiti – Bisognava Dirlo… RECENSIONE
8. Todo Modo – Todo Modo RECENSIONE
9. Melampus – Exagon Garden RECENSIONE
10. Sara Loreni – Mentha RECENSIONE