I dischi dell’anno 2016
5-1
5. Birthh – Born In The Woods
Uno stile che è già maturo, un modo ben preciso di creare, ma soprattutto di “sentire” la musica.
Brano chiave: Chlorine
4. Giorgieness – La Giusta Distanza
Pezzi che restano in testa, nelle gambe e nel petto.
Brano Chiave: K2
3. Klimt 1918 – Sentimentale Jugend
L’ambizione viene veicolata in modo mirabile e senza lasciar indietro né la tecnica, né il cervello e né il cuore.
Brano chiave: Comandante
2. Soviet Soviet – Endless
Prova quanto la band sia capace di continuare a dare conferme della propria validità di volta in volta, step dopo step, indipendentemente della strada che sceglie di seguire.
Brano chiave: Pantomime
1. Motta – La Fine Dei Vent’Anni
Denso di soluzioni musicali affascinanti e varie, che spaziano tra territori e generi diversi tra loro, un’onda trasversale che sfugge alle etichette e che raccoglie e unisce l’esperienza e la versatilità di Motta alla sapienza magistrale di Riccardo Sinigallia.
Brano chiave: Sei bella davvero