I dischi dell’anno 2016
Il 2016 verrà ricordato soprattutto per il buon numero di realtà provenienti dalla scena indipendente che si sono conquistate un seguito molto più ampio rispetto a chi di solito si interessa della stessa. Fino all’anno scorso, un concerto in uno spazio dalla capienza a 4 cifre era un’eccezione, mentre quest’anno non possiamo dire che sia la regola, ma è molto più frequente. Al di là del gusto personale di ognuno nei confronti di questi progetti di successo, si deve sperare che questo aumento di esposizione spinga sempre più persone a interessarsi anche di ciò che ancora è rimasto nel sottobosco, dove, per fortuna, la qualità non è mancata nemmeno quest’anno. Noi abbiamo provato, come sempre, a consigliarvi quanti più ascolti interessanti possibile, e speriamo che anche questa classifica possa servire a dare un po’ di input ai lettori. Dal punto di vista dei nostri contenuti, pensiamo di poter essere soddisfatti di questo 2016: abbiamo pubblicato recensioni e interviste con molta più continuità, sono nate nuove rubriche e tante volte ci è stato chiesto di ospitare canzoni e/o video in anteprima. Rimaniamo un sito dalle dimensioni contenute, ma nel nostro piccolo cerchiamo sempre di mettere la nostra passione e (si spera) competenza per dare visibilità a chi, secondo noi, se lo merita e essere una voce indipendente al servizio dei lettori.
20-15
20. Sorge – La Guerra Di Domani
Una creatura musicale con un’identità propria, di grande valore e impatto
Brano chiave: Bar Destino
19. Guignol – Abile Labile
L’album della maturità e della consapevolezza.
Brano chiave: L’Uomo Senza Qualità
18. Ash Code – Posthuman
Dodici episodi di impatto ed intriganti, che seguono la stessa oscura trama, senza mai essere ridondanti.
Brano chiave: Nite Rite
17. Cara – Respira
Fragilità, malinconia e sincerità s’incontrano in un modo viscerale.
Brano chiave: Non Guardarmi
16. Sin/Cos – In/Prism
Tecnologia e schiettezza si integrano per un risultato emozionante.
Brano chiave: Jumper