Armaud @ Serre dei Giardini Margherita, Bologna
TRA SOGNO E REALTA’: ARMAUD.
Armaud è Paola Fecarotta, un’artista delicata, lieve, soffice, sommessa, leggera, fioca, sottile. Una voce capace di scaldare il cuore e trascinarti in una dimensione parallela, magica e rarefatta, come la sua musica.
Ad accompagnare Paola (voce e chitarra), Marco Bonini (chitarra e drum machine) e Marco Mirk (batteria): insieme creano qualcosa di straordinario, in grado di emozionare e fare sognare, di sfiorare ed accarezzare le corde più nascoste dell’anima dell’ascoltatore. Un sound dolce, curato, trasognante, caldo. Ad ottobre uscirà il primo album How To Erase A Plot e, per l’occasione, la band si esibita in un particolare contesto: lo scenario è quello delle serre dei Giardini Margherita e l’evento si inserisce all’interno del programma Kilowatt Summer, la rassegna estiva curata da Kilowatt nell’ambito di Bè Bolognaestate.
Atmosfera intima, poche le persone presenti in una fresca domenica sera di settembre. Ciononostante, l’esordiente trio non si scoraggia ed anzi, decide di regalare al suo pubblico un live emozionante, di una bellezza disarmante. Emerge fin da subito, la timidezza dell’artista, la quale appare molto impacciata sul palco, quasi a disagio, insicura nell’interagire con gli spettatori. L’imbarazzo e l’introversione è presto spazzata via dalla musica, quasi come se chitarra e microfono fossero fonte di sicurezza, degli antidoti capaci di combattere e poi annientare la paura e l’ansia da prestazione. Him è il brano di apertura, seguito dai diversi pezzi che andranno a comporre il disco di esordio, tra cui Patterns, primo singolo scelto per lanciare l’album: seducente, ammaliante, avvolgente. La band decide di regalare anche una cover, Can’t help falling in love di Elvis Presley, in una versione particolare, dove emerge il tocco di Armaud, il suo stile già maturo nonostante la giovane età.
La sua musica dal vivo è in grado di far vivere all’ascoltatore un viaggio individuale, tutto personale, in cui perdersi e ritrovarsi, trascinato dalla melodia e da un suoni cosi attenti, puliti, chiari e limpidi, immerso ed avvolto da una voce soave ed ipnotica.
Un’artista da tener d’occhio e di cui sentiremo sicuramente parlare.