Cristina Donà – Piccola Faccia

GENERE: rock cantautoriale acustico.

PROTAGONISTI: Cristina Donà (chitarra e voce), Francesco Garolfi (chitarra).

SEGNI PARTICOLARI: il disco è una raccolta di brani pescati nella lunga carriera di Cristina Donà, rivisitati in chiave acustica. Incluse all’interno anche due cover: ‘I’m in you’ di Peter Frampton e ‘Sign your name’ di Terence Trent D’Arby. Prodotto da Peter Walsh, lo stesso de ‘La Quinta Stagione’, ‘Piccola Faccia’ vede oltre la chitarra di Francesco Garolfi, anche la collaborazione al pianoforte di Stefano Carrara. La copertina e il libretto riprendono poi ‘piccole facce’ disegnate proprio da Cristina, che torna così a una vecchia passione, quella del disegno.

INGREDIENTI: è semplicemente e grandiosamente Cristina Donà. Il suo stile è unico, riconosciuto da tutti, in Italia è all’estero. Perfino le cover diventano sue. Se ne appropria e, nonostante suonino un po’ come le originali, sembrano ricucite su di lei.

DENSITÀ DI QUALITÀ: non c’è bisogno di giri di parole. Basta leggere la tracklist. Sono pezzi eterni sospinti da una voce eterna che, in questa nuova veste, ritrovano luce, forza e vigore.

VELOCITA’: lenta. Si tratta appunto di sonorità acustiche. Da respirare in casa, comodamente sdraiati.

IL TESTO: “Quanti sono i tuoi angeli / Vergini e Pipistrelli / Mischiano luce e colore / E ti lasci trapassare” e “Dentro una vertigine che danza / E ci porta al di là del tempo / Sino a ritornare sulle labbra / L’incanto è lo stesso / Perché niente è cambiato / Anche se tutto è diverso”, rispettivamente dal primo e dall’ultimo pezzo, ‘Piccola Faccia’ e ‘Universo’, presi a loro volta dal primo e dall’ultimo disco della carriera dell’artista.

LA DICHIARAZIONE: dal blog del sito MySpace di Cristina Donà: “‘Piccola Faccia’, in questo caso, è uno stato d’animo, un autoritratto che mi vede alle prese con l’essenza delle canzoni, quella fatta del suono di pochi strumenti e di una voce. Il richiamo di quest’essenzialità è sempre presente; è la magia della musica che nasce e sa stare in piedi da sola, con poco. Le canzoni scelte si ‘svestono’ per rimanere in controluce, mostrandosi come sono nate.”

IL SITO: ‘Cristinadona.it’ oppure ‘Myspace.com/cristinadona’.

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